
Libro scaricabile dal sito Amazon Kindle:
https://www.amazon.it/dp/B09NBT2HY5/ref=sr_1_1?qid=1639054740&refinements=p_27%3AMassimo+Colangelo&s=digital-text&sr=1-1
Questa opera segue nel tempo altri due volumi pubblicati con Amazon Kindle ovvero: “Ogni arte la sua parte – R.A.O. – la fotografia artistica”[1] pubblicato il 25 settembre 2017, che prese spunto da una mostra olistica tenutasi nel foyer del Teatro Condominio “Vittorio Gassman”. Preciso che la fotografia illustrata in questo lavoro era denominata “artistica” (in senso lato), non perché ritraesse nature morte, paesaggi o foto di nudo, ma perché partendo da foto banali e talvolta da errori fotografici, ne derivavano spesso dei risultati fantastici. In sintesi volevo dimostrare che era possibile realizzare dalle foto, quadri e poster futuristici, grazie alla tecnologia; creazioni che ove stampate su tela, nulla avevano da invidiare ai quadri reali o alle opere di Andy Warhol.
Segue, in data 19 maggio 2020, la pubblicazione del secondo volume ovvero: Dall’“ars” tradizionale alla digital art (Mistero, simbolismo e alchimia nell’opera “Magnus”)[2], che ripercorre per immagini, buona parte del percorso artistico di Michelangelo Magnus, introducendo il lettore nel mondo magico ed enigmatico dell’autore. In questo libro vengono svelati molti degli enigmi e dei simboli dell’Arte R.A.O. (Reality Art. Open), prima sinergia artistica solidale del nuovo millennio, ma soprattutto rappresenta un’indagine che mette a confronto l’“Ars tradizionale” (intesa sia come arte classica, sia come rappresentazione simbolica dell’Alchimia) rispetto a quella digitale e futuristica.
Il lavoro che Vi propongo è una successiva evoluzione dei precedenti e-book già citati e cercherà di descrivere le ultime frontiere dell’arte, ripercorse attraverso i lavori di Michelangelo Magnus ideatore del Movimento artistico R.A.O. (Reality Art. Open) i cui principi fondatori, unitamente alle biografie di alcuni artisti che vi hanno aderito sono indicate nelle appendici 1 e 2, o che potete ritrovare nel sito http://www.iltesoropiunascosto.com[3] a cui rimandiamo per eventuali approfondimenti.
Anche questo libro come il primo, prende spunto da un evento, ovvero la prima vendita all’asta avvenuta in Italia, in data 16.06.2021, di un intera Collezione di opere NFT (Not Fungible Token) realizzate a più mani da artisti della Sinergia artistica R.A.O. e caratterizzate dall’assoluta immaterialità del prodotto e dalla Sua certificazione su Blockchain, come NFT.[4]
L’asta, avvenuta sulla Piattaforma della Casa d’aste “Basezero” di Caronno Pertusella (MI), in collaborazione con Massimo Colangelo e INARTE.IT, è stata, come ho specificato, la prima asta in Italia, ove in un unico lotto, veniva venduta una Collezione – realizzata da Michelangelo Magnus singolarmente o più mani con gli altri componenti della Sinergia Artistica Solidale R.A.O. – interamente dedicata a opere d’arte NFT.
In prima battuta l’asta è andata deserta, perché non si era avuto il tempo di promuoverla adeguatamente, soprattutto di chiarire le specifiche tecnologiche necessarie poi per il trasferimento dei certificati NFT attestanti l’originalità delle stesse, che in quel caso doveva avvenire su un portafoglio (wallet) che andava necessariamente aperto sulla Blockchain “Waves”.
La stessa asta è stata poi riproposta il 30.09.2021 alle ore 20:30, sempre tramite la Casa d’aste “Basezero”, ma in questo caso l’intera collezione è stata spezzettata in singoli lotti venduti separatamente, con la novità rispetto alla prima asta che si sono aggiunte altre opere tutte registrate come NFT sulla Blockchain “Waves” realizzate non solo tramite la digital art, ma anche mediante l’utilizzo della realtà aumentata (AR) e dell’intelligenza artificiale (AI).
Non mancherò nella trattazione di illustrare i significati simbolici e le innovazioni delle opere tecnologiche, con particolare riguardo a quelle messe all’asta, per continuare il percorso di evoluzione che caratterizza le opere R.A.O., più recenti.
Lo scopo di questo scritto, non si limita alla promozione delle opere NFT, oggetto di aste tecnologiche, ma è dato dalla volontà di aiutare i giovani artisti, ad emergere, spiegando loro l’uso di alcune applicazioni che possono essere utilizzate per creare opere digitali innovative e fornire inoltre anche suggerimenti di come si possono sfruttare al meglio le nuove tecnologie in ambito artistico.
Ho scelto di illustrare come si sviluppa un asta di NFT, anche per fornire indicazioni a Case d’Asta e Gallerie su come procedere in questi casi. I lotti delle aste citate erano rappresentati da opere RAO, per principio, multidisciplinari, e quindi mi è sembrato interessante dedicare alcuni accenni anche su come possa venire regolamentato giuridicamente una vendita all’asta di opere NFT native digitali, perché anche questa branca del diritto è poco esplorata e quindi nel mio ruolo tradizionale di avvocato, ho voluto trattare questa materia di frontiera, in quanto è anch’essa creativa, poiché non vi è molto in dottrina di specifico pubblicato su come possano essere regolamentate le aste che abbiano a oggetto queste nuove tecnologie dal punto di vista contrattuale. Poi per aiutare i professionisti che si vogliono cimentare in questa materia ho pensato di pubblicare alcuni modelli di regole e contratti, considerando che non avendo modelli pregressi di riferimento ho dovuto ingegnarmi usando i principi base e i concetti tipici della contrattualistica internazionale, a cominciare dalle definizioni degli istituti trattati.
Il linguaggio usato cercherà di essere il meno tecnico possibile, per non tediare il lettore, ma fornendo allo stesso tempo a Case d’Asta, Gallerie d’arte, Musei e operatori del mondo dell’arte e del diritto, dei nuovi strumenti, sia per creare, sia per vendere le nuove opere tecnologiche, sia per regolarne gli scambi in sicurezza.
Come avvertenza, voglio precisare che tutti i collegamenti ipertestuali, che trovate nelle note, sono stati verificati aprendoli più volte, tuttavia la rete è in continua evoluzione e quindi in breve tempo gli indirizzi diventano obsoleti e non più raggiungibili, per tale motivo per le spiegazioni e definizioni dei termini tecnologici, ho sempre optato in linea preferenziale all’uso di WIKIPEDIA, poiché fornisce maggiori garanzie di ritrovare le notizie anche dopo molto tempo. Preciso infine che non sono un promoter dei siti e dei sistemi suggeriti per muoversi all’interno della giungla tecnologica, se l’ho fatto è disinteressatamente, proponendo solo quelli che conoscevo meglio per averli sperimentati personalmente, in ogni caso il mio rimane un parere soggettivo.
Il presente volume è composto di 3 sezioni, legate da un unico tema: “L’Arte”. Nella prima sezione ho posto l’attenzione sugli strumenti tecnologici messi a disposizione dell’artista digitale. Per questa parte, poiché è destinata al grande pubblico, ho usato un linguaggio il più possibile semplice. Anche nella seconda sezione dedicata all’arte digitale ho cercato di usare il linguaggio meno tecnico possibile, spiegando come nasce un asta NFT e parlando anche delle opere e dei pezzi di questa asta e del suo simbolismo. Infine nella terza parte (composto solo di qualche pagina per non tediare il lettore non esperto), essendo diretta ad Avvocati, Case d’Asta, Galleristi, Finanzieri, Collezionisti, ho usato un linguaggio più professionale, proponendo anche facsimili di contrattualistica inerente il mondo dell’arte e delle aste, precisando che, trattando una materia innovativa e in divenire, l’esposizione è frutto solo della ricerca personale delle fonti tradizionali rielaborate in maniera creativa e rappresenta un unico, in quanto, non ho trovato sul WEB altri precedenti specifici (almeno al momento in cui scrivo, ovvero fine anno 2021), quindi essere tra i primi a percorrere una strada inesplorata, ti porta necessariamente a redigere contratti che possono evidenziare incertezze o parti sicuramente migliorabili dovute alla mancanza di paragoni e quindi spero mi scuserete per le eventuali imprecisioni o carenze. Da ultimo questo libro ha anche un fine promozionale e autoreferenziale (anche perché ho voluto condurre il lettore in questo mondo ai più sconosciuto, attraverso i miei occhi e la mia esperienza personale), e ho deciso di farlo illustrando e spiegando ad esempio le novità dei singoli lotti dei cataloghi delle aste di NFT già citate, ma, per non ricevere critiche dai lettori, ho deciso di vendere questo e-book a un prezzo molto basso (anche perché il fine principale che mi spinge a scrivere è di tipo divulgativo culturale e non economico), come bilanciamento anche delle esigenze commerciali promozionali, preciso, tuttavia, che questo saggio è abbastanza unico nel suo genere e fornisce notizie informazioni e supporti inediti e creativi, in diversi ambiti collegati con il mondo dell’arte, in maniera olistica. Da ultimo si fa presente che poiché la sezione seconda è tratta in parte dal mio sito www.iltesoropiunascosto.com, ed è parzialmente autoreferenziale, deve considerarsi come inserto omaggio aggiuntivo, al lettore e non rientra nel prezzo di vendita del presente lavoro. Da ultimo preciso che il prezzo è stato tenuto volutamente molto basso (quantificato nel 50% dell’usuale prezzo delle mie opere), anche perché desidero aiutare tutti gli artisti emergenti, spesso privi di mezzi economici e di apparati di sostegno, per consegnare loro uno strumento nuovo per promuovere a basso costo la propria arte.
Buona lettura.
Massimo Colangelo (in arte Michelangelo Magnus)
[1] https://www.amazon.it/OGNI-ARTE-SUA-PARTE-FOTOGRAFIA-ebook/dp/B075XLSY6L
[2] https://www.amazon.it/DALL-ARS-TRADIZIONALE-ALLA-DIGITAL-ebook/dp/B088X6FS4L
[3] https://iltesoropiunascosto.com/2006/03/25/reality-art-open-4/